Esistono serramenti ecosostenibili?

A chi importa dell’ecosostenibilità? Quali ambiti risultano essere più sensibili alla causa? E di che cosa si tratta?
Tierre Infissi, rivenditore di serramenti e infissi leader a Bologna, oggi cerca di andare un pò più a fondo all’argomento.

Tornando alle domande poste in apertura del pezzo, la risposta, ai primi albori del 2020, è (e deve essere): l’ecososteniblità interessa tutti gli ambiti possibili. Ormai si tratta di una questione che riguarda tutti, da vicino, e che influisce su tutte le scelte che compiamo. A partire dalla nostra casa.

E se parliamo di abitazione, non possiamo non trattare dei serramenti che decidiamo di adottare.

ESISTONO SERRAMENTI ECOSOSTENIBILI?

Certo che sì.
Quali sono?

In cima alla lista si posizionano, naturalmente, porte e finestre in legno.

Il legno è un materiale del tutto naturale, in grado di rigenerarsi costantemente e viene lavorato manualmente da maestri artigiani senza grossi dispendi di energia elettrica e di lavorazioni industriali.
Inoltre, il legno rappresenta una scelta saggia contro tutte le forme di spreco dal momento che le eccedenze della lavorazione vengono utilizzate, tra le altre cose, per parquet, segatura e materiale assorbente.
Il legno si configura altresì come un eccellente isolante e per questo comporta un notevole risparmio energetico: bassa conducibilità termica e vantaggi inerenti allo sfasamento termico consentono di ottenere un tepore costante durante la stagione fredda e un’ottima “barriera” contro i picchi di calore estivi che impiegano molto tempo a penetrare in casa. In genere, soltanto verso le ore serali.

MA AL SECONDO POSTO E IN RAPIDISSIMA ASCESA SI PIAZZANO I SERRAMENTI IN PVC, TERZO MATERIALE PLASTICO PIÙ IN VOGA IN SVARIATI SEGMENTI INDUSTRIALI.

Perchè?

La ragione si cela in un ciclo di produzione rapido e poco impattante, poche fasi di produzione industriali che non comportano grandi e gravi emissioni di CO2.
E ancora, il PVC si può riciclare nella sua interezza, al 100%, e ha un’ottima funziona isolante.
Proprio su questo tipo di serramenti ricade ormai da anni la scelta delle famiglie italiane che intendono perseguire efficacemente l’obiettivo di tagliare i costi in bolletta e costruire perfette case passive. In ultimo, il PVC dà la possibilità di spaziare con gli stili e con l’arredamento della propria casa, dato che questo materiale si presta a molteplici sfaccettature dal look più elegante e chic, a quello più tradizionale e minimal.

ECOBONUS

Sostituire infissi e serramenti sarà possibile anche grazie all’ecobonus 2020, riconfermato dalla Legge di Bilancio 2020.
Si tratta di di un’agevolazione fiscale dedicata ai contribuenti che sostengono delle spese di riqualificazione per aumentare l’efficienza energetica della propria abitazione, relative a pavimentazione, installazione di pannelli solari, coibentazioni, schermature e, naturalmente, a infissi e serramenti. Per questi ultimi è prevista una detrazione fiscale pari al 50%.

Ma quali sono i requisiti per accedervi?
Per riuscire a godere del bonus, è necessaria, tra le altre cose, la certificazione dei prodotti e relativa pratica Enea. 

FOCUS SUL GREEN DESIGN
In riferimento a questo interessante discorso, in medias res, si inserisce un tema a parte relativo al Green Design, ultimo orizzonte del design sostenibile che si fonda sulla possibilità di creare oggetti, accessori o costruire luoghi perfettamente integrati nella natura e dunque ecofriendly.

Quali principi segue?
• Il rispetto delle biodiversità ambientali;
• L’uso di materiali riciclabili e che inducano al risparmio energetico.

Insomma, si tratterebbe di progettare e ricostruire nuovi spazi utilizzando le energie rinnovabili e adottando sempre delle soluzioni ecofriendly in modo da trasformare ciò che ci circonda in qualcosa di più efficiente e coerente con la natura.