Ecobonus 110%

Nel quarto appuntamento di Cicale o Formiche, il format online organizzato dallo Studio Fagi di Padova si è parlato di Ecobonus 110% e di aiuti alle imprese e ai cittadini.
Nella puntata che ha visto come ospite Andrea Righi, titolare di Tierre Infissi di Bologna, sono stati anticipate le misure del decreto bilancio, approvate in via definitiva il 16 luglio 2020 al Senato.

Gli interventi rivolti al risparmio energetico degli edifici e al miglioramento antisismico saranno consentite con l’acceso alla cessione del credito verso banche e intermediari finanziari.

Normativa poco chiara.

Il settore degli infissi ha dovuto fermarsi per due mesi ma per fortuna è riuscito a ripartire. Molti si sono interessati alla normativa dell’ecobonus e i negozi di serramenti hanno dovuto fare un lavoro di consulenza e presentazione infissi. Ma è stato difficile per loro convincere i clienti a fare dei preventivi per dei lavori, in un momento in cui non c’erano dei decreti attuativi e non c’era chiarezza.
Ci sono ancora molti dubbi a riguardo come ad esempio la cessione del credito, lo sconto in fattura. Il cassetto fiscale si aprirà il 31 marzo del prossimo anno.
Ma come si aprirà? Si aprirà trimestralmente? mensilmente? Sono tutte domande che a seconda di chi se le pone meritano risposte differenti. C’è bisogno di normative precise e chiare.

I dubbi di Andrea Righi sulla liquidità

“Le banche sono i nuovi partner che prenderanno il credito sul 100%, ma chi è che si assumerà il credito al 100% e lo rimborserà al 110%? in regione non sembra ci siano istituti bancari che lo comprino alla stessa cifra di quando lo rivendono, quindi ci sarà un costo finanziario.
Il provvedimento c’è ma non c’è liquidità per le imprese e a soffrirne sono proprio loro. I dipendenti li paga l’impresa e alle imprese bisogna dare liquidità.”